Internet

L’Italia si collega a Internet per la prima volta il 30 aprile 1986, attraverso un gateway che si trovava all’istituto CNUCE di Pisa, in Via Santa Maria, a pochi passi dalla Torre di Pisa. Ma la strada per arrivare fino a quel risultato era stata lunga e tortuosa.

Configurazione del nodo Italiano di Internet
Configurazione del nodo Italiano di Internet, stabilita durante una riunione a CNUCE tra Luciano Lenzini (CNUCE) e Bob Kahn (DARPA) nell’autunno del 1980.

Il CNUCE infatti aveva aderito fin dal 1980 al programma di sperimentazione di questa nuova rete di trasmissione dati promosso dalla agenzia DARPA (Defence Advanced Research Project Agency) del Dipartimento della Difesa del Governo USA. Il vero e proprio collegamento, però, era avvenuto ben sei anni dopo. 

Un ritardo così lungo fu causato prima di tutto dalla burocrazia e dalla lentezza dei processi decisionali del mondo accademico, ma anche e soprattutto dalla difficoltà a superare le barriere culturali contro il networking, il nuovo filone di ricerca che da anni si stava sperimentando con buon successo proprio a Pisa. Perfino tra gli operatori delle telecomunicazioni del tempo questi studi erano considerati interessanti dal punto di vista scientifico, ma poco rilevanti nei potenziali sviluppi per il business, che in quegli anni si concentrava sulla telefonia.

Anniversario primo collegamento d'Italia ad Internet
Da sinistra Marco Filippeschi, Luciano Lenzini, Antonio Blasco Bonito, Stefano Trumpy, Massimo Mario Augello, Domenico Laforenza

Nessuno riusciva ad intravedere il valore commerciale di questa nuova modalità di comunicazione e nessuno in quegli anni avrebbe potuto prevederne gli incredibili sviluppi successivi. Solo la ricerca scientifica, che per sua natura è abituata a guardare oltre la frontiera del già esistente, poteva cogliere quella sfida. Il 30 aprile 1986 l’Italia, dopo Norvegia, Gran Bretagna e Germania, è la quarta nazione europea a connettersi a Internet. La storia dei sei anni che passarono tra l’adesione al progetto e la sua effettiva realizzazione è segnata da incontri, ostacoli, scelte, molta burocrazia e anche da un imprevisto colpo di scena.

TEAM

CNUCE
Antonio Blasco Bonito
Luciano Lenzini
Marco Sommani

Ministero della Difesa
Bruno Peticone

Telespazio
Antonio Marzoli

Italcable
Archimede Del Vecchio

La realizzazione di questo progetto comportò, da parte del CNR, il finanziamento di 510 Milioni di Lire, un budget davvero importante per quei tempi. Questo finanziamento fu possibile grazie anche al sostegno convinto fornito, nel periodo di esecuzione del progetto, dal Presidente della Commissione Generale per l’Informatica del CNR Giuseppe Biorci e dai Direttori del CNUCE Gianfranco Capriz (1979-1983) e Stefano Trumpy (1983-1996).