STELLA

Satellite Transmission Experiment Linking Laboratories

STELLA è la prima rete di computer europea via satellite, in grado di trasmettere dati ad altissima velocità (2Mbps già nel 1978!) tra il CERN di Ginevra ed i principali laboratori europei di fisica delle alte energie.

Vista aerea dell’antenna OTS installata nel cortile del CNUCE
Vista aerea dell’antenna OTS installata nel cortile del CNUCE

In Italia il progetto fu possibile grazie al finanziamento dell’INFN (Istituto nazionale di Fisica Nucleare): fu questa importante istituzione scientifica non solo a mettere a disposizione i fondi necessari, ma anche a persuadere Telespazio ad installare nel cortile del CNUCE di Pisa (un palazzo antico nel cuore del centro storico, a pochi passi dalla Torre di Pisa) un’antenna parabolica del diametro di 4 metri puntata verso il satellite OTS (Orbital Test Satellite) dell’ESA (European Space Agency). Era un’infrastruttura ingombrante ma necessaria per dare corpo a questo importante progetto.

Gli esperimenti di fisica delle alte energie condotti al CERN di norma comportano la raccolta di enormi quantità di dati che vengono elaborati da gruppi di fisici dislocati in varie nazioni europee; l’assenza di un servizio di trasmissione dati ad altissima velocità tra il CERN e tali laboratori complicava notevolmente l’elaborazione dei dati sperimentali. In quegli anni, infatti, i dati prodotti al CERN venivano memorizzati su nastri magnetici e successivamente trasportati nei singoli laboratori nazionali utilizzando metodi convenzionali (macchina, treno, aereo, ecc.). Una soluzione dispendiosa e incredibilmente lenta, che di certo non favoriva il progresso delle ricerche scientifiche. 

Collegamento di cinque nazioni europee
I laboratori di fisica coinvolti nel progetto STELLA

Per questo motivo il CERN mostrò un grande interesse per la proposta dell’ESA di utilizzare l’OTS per implementare un servizio dati ad alta velocità tra il CERN (Svizzera) ed i laboratori di cinque nazioni europee:  Italia, Inghilterra, Germania, Irlanda e Austria. Oltre al trasferimento di grossi file, con STELLA venne realizzata la “Remote Control Room” tramite la quale i ricercatori dei laboratori remoti potevano seguire l’evoluzione, in tempo reale, dell’esperimento in corso, al pari dei loro colleghi presenti al CERN.  STELLA costituì la versione europea della rete via satellite USA denominata SATNET tramite la quale, a partire dalla fine degli anni ’70, Internet fu estesa a quattro nazioni europee, tra cui l’Italia.

TEAM

CNUCE/CNR – Italia
Antonio Blasco Bonito
Nedo Celandroni
Erina Ferro
Luciano Lenzini
Elia Perotto

IAS/CNR – Italia
Massimo Pallotta

INFN – Italia
S. Catà
Francesco Celani
Riccardo Fantechi
Giuseppe Pierazzini
Riccardo Fantechi

TELESPAZIO – Italia
Antonio Marzoli
Sebastiano Tirrò

CERN – Svizzera
Mervyn Hine
Benjamin M. Segal
Knut So(dieresi)eren Olofsson

Rutherford Laboratory – UK
Chistofer J. Adams
John Burren

Technical University of Graz – Austria
Otto Koudelka
Thomas Waibel

Ricercatori Visitatori
Malik Ramic, IRIS – Energoinvest, Sarajevo – Iugoslavia
Jacques Loquet, EURATOM – Ispra